martedì 20 maggio 2014

Esempio di Astrologia Oraria n°9: Perderò in corte la mia patente?

Veniamo alla correzione dell'esercizio pubblicato settimana scorsa. La domanda era stata fatta da un ragazzo americano di 16 anni che è stato fermato per aver sorpassato illegalmente sulla destra. 

Domanda: Perderò in corte la mia patente?



Procediamo come al solito nell'analisi in modo didattico. Il richiedente è rappresentato dal signore dell'Ascendente che è Saturno. La parte avversa cioè la polizia municipale è rappresentata dalla Luna in Cancro. La Luna in Cancro è domiciliata, il che significa che i poliziotti in questione sono integerrimi e convinti di essere nel giusto.

Il giudice è rappresentato dal signore della X Casa (Venere) in quanto è il capo e arbitro del processo. Venere in Scorpione è in esilio nonostante Venere sia comunque nel suo decano. Questo significa che il giudice non è un grande giudice, ma comunque rispettato.

Il verdetto è rappresentato da Marte. Marte è in Ariete, domiciliato e nel suo decano, cosa che fa supporre tale verdetto un verdetto giusto. Marte sta applicando un trigono a Saturno, significando così un verdetto favorevole al richiedente a discapito di quanto pensa la parte avversa che si trova nella caduta di Marte e ritiene dunque il verdetto oltraggioso.

Dopo 17 giorni il ragazzo ebbe infatti l'udienza con il giudice. In tale udienza fu detto al ragazzo che  apparentemente non era illegale sorpassare a destra in quella particolare area cittadina. La corte ritenne dunque che i poliziotti avessere sbagliato a fermare il richiedente che dunque se la cavo senza alcuna pena.

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